sabato 10 luglio 2010

Reti

La rapida diffusione degli smartphone rischia di portare al collasso
la rete italiana di telefonia mobile. L'allarme arriva dal presidente
dell'Autorità per le comunicazioni, Corrado Calabrò, che ha
sollecitato il governo a porre le condizioni per liberare 300
megahertz. Sul rischio collasso della rete mobile frena
l'amministratore delegato di Telecom Italia Franco Bernabè: "Nessun
pericolo in Italia". Invece è ''un'osservazione vera'' per l'ad di
Vodafone Italia, Paolo Bertoluzzo.

(Per stare dalla parte del sicuro questo post è stato scritto da un iPhone)

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