giovedì 31 agosto 2006

Blog Day 2006


Ci aggiungiamo anche noi a questa iniziativa. E questi sono i blog che segnaliamo.
  1. Lexi Non dovrebbe avere neppure bisogno di presentazioni, una ragazza americana che con un banale blog riesce ad esprimere tutta la sua intelligenza critica e perspicacia per il mondo che la circonda

  2. Solo2Minuti Sempre interessante e vario

  3. Parolibero Non solo perchè ci ha segnalato, non solo perchè ci commenta in maniera sublime, non solo perchè siamo sempre curiose di leggerlo... Altro da aggiungere?

  4. Man of Highland Il migliore. Punto.

  5. Il blog che non c'è, quello di Filippo Facci, quello che vorremmo leggere e non prenderà mai corpo


Ora che l'abbiamo finita, aggiungiamo che la nostrapersonale "classifica" va letta dal basso verso l'alto...

martedì 29 agosto 2006

Relativismo e doppiopesista

Filippo Facci per Il Domenicale. Per riflettere.
[...]Trovo difficile che si possa ammansire l’islamismo e omologare la donna musulmana a quella occidentale: probabilmente crollerebbe l’intera struttura su cui poggia quella civiltà; ma questo non toglie che la si debba combattere (che si possa volerla combattere) e che sia in parte inevitabile. Sì, lo scontro di civiltà esiste ma rivendico il diritto a una doppia morale, un diritto alla guerra che tuttavia non sia santa, il diritto di stimare il nemico, non considerarlo inferiore, pur restando, chiarissimamente, il mio nemico.
Invece voi, o la maggior parte di voi, come la Chiesa, fate un altro ragionamento. Voi non distinguete il dovere di coscienza del credente dalle sue responsabilità politiche: come un musulmano. Voi pensate che il bene comune debba essere conseguito con una legislazione positiva fondata sulle interpretazioni della Chiesa: come i musulmani. Ma, in questa ottica, il contrario del relativismo diviene un assolutismo. In questa ottica, mandate in soffitta il principio laico che vuole una ragionevole asimmetria tra l’etica pubblica e le singole moralità private: anche se riconosco che un’etica pubblica in qualche modo ce la si deve dare, altrimenti l’Occidente lo saluteremo per davvero.

giovedì 24 agosto 2006

Elemosina di consensi

E la platea ciellina, riunita al Meeting di Rimini, non ci sta. Rutelli viene fischiato. La platea replica alle parole del leader della Margherita con molti mugugni e qualche fischio: «Basta, smettila, vattene».
E non serve che aggiunga «Quando un uomo pubblico si trova di fronte a migliaia di persone sa che ci possono essere anche i fischi. D'altra parte, fare riunioni in casa nostra sarebbe terribilmente noioso».
Vignali è costretto ad intervenire «Se non siete d'accordo non applaudite, ma qui al Meeting non si fischia. Se ci sono persone che non sono qui per ascoltare possono accomodarsi fuori».
Il prossimo passo sarà la festa della Margherita di Caorle, dove oltre a Berlusconi il 5 settembre, ci sarà anche il governatore Formigoni l'8. Speriamo abbia un riscontro migliore con il suo pubblico.

mercoledì 23 agosto 2006

Imbarazzante insonnia

Perchè l'hai fatto? Mi era chiaro, abbastanza chiaro, fino al punto in cui dici di amarmi ancora. Li' perdo il filo e il senno insieme. E mi raggomitolo come in un labirinto. Vorrei essere Teseo, ma sono (M)Arianna, anche per ovvi motivi anagrafici. Le persono che si amano scelgono di stare insieme, non scelgono di separarsi.
Penso ai week end trascorsi lontani. Penso alle serate che hai passato con le varie coppie. E capisco che ne hai risentito, ne hai sofferto e hai deciso.
Forse non sai mai dovuta partire per NY. Forse è stata la goccia che ha fatto tracimare il vaso. O forse no. Sarebbe bastato anche meno.

Che domanda stupida quella del "ce l'hai un altro?"
Sei il mio grande amore da quando ho 16 anni. Devo forse aggiungere altro? Cosa cambierebbe sapere che ho troieggiato in giro negli ultimi 4 anni? Dovresti sapere che non è così. Voglio che tu sia sicuro di me, a prescindere da questo dubbio e da dove l'hai pescato fuori.
Ti ho dato gli anni migliori della mia vita, ho investito tutto quello che potevo in questa storia. Ora mi ritrovo al bivio: scegliere tra il nostro futuro e il mio futuro. E mi chiedo, se prendessi una decisione inaspettata, saresti tu ancora più inaspettato nel rifiutarla?
Mai sottovalutare una donna innamorata.

mercoledì 16 agosto 2006

Un Ministero e niente piu'

"D'Alema è il primo ministro di un Paese europeo, se si eccettua la Francia, ad aver appoggiato Hezbollah e che si è sempre mostrato vicino e amico con dei ministri di un movimento che non riconosce lo Stato di Israele e anzi persegue direttamente la sua distruzione". Il presidente della Comunità ebraica di Roma, Leone Paserman, condivide quindi in pieno le critiche rivolte dal portavoce Riccardo Pacifici al ministro degli Esteri che ieri, in visita a Beirut, si è fatto vedere a braccetto con Hussein Haji Hassan, deputato di Hezbollah.

Lontani i tempi in cui scandalizzava vedere Gianfranco Fini in visita a Gerusalemme, piu' precisamente allo Yad Vashem, il memoriale all'Olocausto. E diacharava "Il fascismo fu parte del male assoluto"
Era il 2003. Sembra sia successo ieri.
Invece nel frattempo gli italiani sono tornati alle urne, c'e' stato un risultato elettorale molto incerto, i cui effetti si fatto sentire in maniera sempre piu' oppressiva, soprattutto in politica estera.
Colpa di un Primo Ministro che non ha le capacita'di reggere la scena internazionale e l'uomo posto alla Farnesina che piu' sbagliato non potrebbe essere.

martedì 15 agosto 2006

Che fatica!

La pinzatrice elettronica e' una bella invenzione, rapida e indolore.
Anche il cestino che si apre automaticamente grazie ad un sensore.
Potrei anddare avanti.
Il punto pero' e': l'americano medio si circonda di tecnologia, non fa neppure un piano a piedi, pero' si ammazza regolarmente di corsa e sport.
Se non e' un ossimoro questo...

lunedì 14 agosto 2006

Puo' succedere anche a me?


Dilettante diventa re del poker.
Finge di avere brutte carte, l'avversario punta tutto e lui con 2 donne vince il premio da 12 milioni di dollari e diventa campione.
E' successo a Las Vegas, potrebbe succedere a chiunque. E' la Dea bendata che incontra il Sogno americano.
Forse non potrebbe proprio succedere a me. Oltre scala 40 non vado...

sabato 12 agosto 2006

Perche?

Sono all'Aplle Store, davanti a me c'e' l'ultimo modello di computer Mac, scermo enorme, credo 21 pollici.

E oltre un tizio, non credo americano, ultra lampadaro stile peperone rosso e con vistosto Rolex d'oro annesso, continua ad ammiccarmi. Ho anche spostato lo scermo per evitare questa brutta vista ma quello si e' alzato e mi e' venuto a fianco. Perche'?


E' inquietante.

All'improvviso, la paranoia

Voli da e per Gran Bretagna, Usa, Israele.
Ecco cosa è consentito portare con sè in cabina in una singola busta trasparente: 1. portafogli, portamonete e portacarte ed il loro contenuto; (quindi l'indipendenza economica e' ancora un valore) passaporto, documenti di riconoscimento e biglietti aerei;(Avrei voluto vedere che non li lasciassero portare, il microchip impiantato sottopelle e' ancora un'utopia)
2. medicinali su ricetta e materiale medico necessario durante il volo, come il kit per dialisi;(Quindi se soffri l'aereo e non puoi dimostrtarlo se non al momento dei conati di fronte alla hostess, sei spacciato. Nessun riferimento ai medicinali omenopatici, creo siano nella categoria Bombe inisplose)
3. occhiali da vista e da sole senza custodia; (Gia', e' risaputo che la custodia degli occhiali e' pericolosa...)
4. astucci di lenti a contatto, senza i contenitori delle soluzioni sterili; (Per un portatore di lenti, avere il contenitore ma non avere il liquido e' un totale no sense: la lente non vive di sola aria e neache di eventuale saliva. In altre parole se devo avere il contenitore senza liquido, tanto vale che non ce l'abbia proprio
5. cibo per bebè, latte (ogni bottiglia deve essere prima assaggiata dal passeggero accompagnatore) e gli strumenti di toletta necessari durante il viaggio (salviette, creme); (Qualcuno mi spieghi perche' tutti questi neonati in eta' - o addirittura nei mesi- di allattamento dovrebbero volare. Oltretutto non c'e' niente di piu' odioso per un adulto di trovarsi mamma e pupo seduti accanto in aereo. Ma non posso stare a casa con la tata?)
6. prodotti igienici femminili necessari durante il viaggio (tamponi, salviette); (Avrei voluto vedere che non li permettessero)
7. fazzoletti (senza la loro scatola) (quindi belli sparpagliati e sudici nel sacchetto di plastica trasparente che sostisce la borsa.)
8. chiavi (ma non chiavi elettroniche) (Io ritengo che un mazzo di chiavi possa essere ben piu' pericoloso della custodi degli occhiali, ma del resto, non potevano impedire ai viaggiatori di rienrare nelle loro abitazioni)

giovedì 10 agosto 2006

Breaking news

Tutti gli aeroporti britannici hanno stretto le maglie della sorveglianza e sono previsti ritardi su tutti i voli I passeggeri non saranno autorizzati a portare alcun bagaglio in volo. Sarà ammesso a bordo solo ciò che è strettamente indispensabile e unicamente in borse trasparenti.

In vista del mio volo per l'Italia il mio problema e': come posso considerare "chic" la borsina di plastica trasparente che saro' costretta ad usare?

A parte la facile ironia, era gia' da qualche giorno che si respirava un'aria strana: i telefonini perdevano campo improvvisamente, la metropolitana era sofraffollata di agenti che controllavano minuziosamente tutte le borse.
In più si parla di alcuni egiziani entrati nel Paese con un visto per motivo di studio e poi scomparsi nel nulla. Che, se solo ripenso a tutta la trafila che ho dovuto fare per ottenere il visto e alle minacce "se non segui il corso il GOverno Federeale ti rispedisce a casa", mi viene una rabbia!

Bush ha parlato poco. Bush sapeva da domenica, come e' giusto che sia. E' soddisfatto, i fatti parlano per lui. E' un successo della sua tanto criticata politica di lotta al terrorismo.

eccomi

sono qui, ma non so per quanto, dipende dalla volontà del mio pc. beata te che sei là, so che non dovrei ma sono profondamente invidiosa. per tutti gli altri che come me stanno a casa, guardate la mattina alle 9 su canale 5 "hallo spank", credo che sia il mio cartone animato preferito.

mercoledì 9 agosto 2006

(no title)

Ho passeggiato per il ponte di Brooklin al tramonto e ho continuato a camminare fino a quando non è fatto buio e la città si è illuminata di milioni di luci dai grattacieli. Romantico. Atmosfera.
Il mondo al di fuori dell’isola di Manhattan è diverso, non sembra neppure New York. Il clima è diverso, più fresco, i palazzi sono di dimensioni più contenute e la gente sembra più rilassata.
Sembra, è solo un’impressione, ma è quanto basta a fartti sentire come in un posto diverso.

martedì 8 agosto 2006

World Trade Center

Esce oggi negli Usa l'ultimo film di Oliver Stone, che promette di suscitare polemiche. Esattamente a 5 anni di distanza. Troppo presto per alcuni, troppo tardi per altri, il momento giusto per i piu'.
Il film racconta la storia delle ultime due persone estratte vive dalla Torri Gemelle e arrivera' in Italia con la mostra del cinema di Venezia.

Sono andata a vederlo in una multisala di Manhattan gremita di gente, poche sedie rimaste vuote e troppo tenue l'odore di pop corn.
L'impatto del film e' molto impressionante, visto e vissuto in questa atmosfera. Le persone sedute a fianco a me in sala hanno pianto, commentato con esclamazioni che non riporto e soprattutto alcuni hanno lasciato la sala prima della fine della pellicola.
Ovviamente ne consiglio la visione a tutti, non ci sono scene macabre o splatter di alcun tipo.
Pero' lascia sospeso in un limbo da cui non si esce soprattutto dopo il riepilogo del numero di morti e di quanti, fra questi, erano membri dei corpi di polizia o dei vigili del fuoco, giunti li' per prestare soccorso.

lunedì 7 agosto 2006

Berlusconi eroe dei nostri tempi

secondo un articolo di Annalena Benini, che meglio non potrebbe dipingelo.

Che cosa fanno i mariti? Tutti, con lo stesso eterno entusiasmo, guardano il telegiornale la partita il Giro d’Italia, mangiano molto facendo rumore, sporcano troppe camicie, sbagliano i regali, non telefonano al pediatra, schiacciano il tubo del dentifricio al centro, abbandonano mutande in giro, non osservano il nostro dimagrimento, non notano il costume nuovo, non lo pagano, russano forte. E fanno le corna quando possono. Cose così, cose normali, niente recriminazioni (ché la nonna lo diceva sempre: non sposarti, ma se proprio devi, che sia un principe - non nel senso di principe del Dubai coi rubinetti d’oro ma nel senso di perfezione comportamentale).
Non vuol dire che sono cattivi, solo che non hanno visto neanche un film con Cary Grant (del cui tubo di dentifricio non è dato sapere, ma sicuramente era un tubo in smoking). Come lui nessuno mai, almeno nel millennio appena trascorso. Poi all’improvviso è arrivato il più sbeffeggiato, maltrattato, sputacchiato degli uomini sposati, zimbello e tormento dei mariti chic (che dimenticano i compleanni) e con una piroetta a Marrakech si è vendicato, di tutto. È Silvio Berlusconi, vi piaccia o no, l’eroe del nostro tempo: quasi 70enne, ultraliftato, ultradecennalmente sposato, ha organizzato una meravigliosa festa a sorpresa alla malinconica moglie Veronica, si è mascherato per lei, ha ballato per lei, le ha cantato «buon compleanno amore mio» (la collana di diamante in regalo, di fronte a tutto questo carygrantismo, quasi scompare). Molti sono riusciti a criticarlo comunque, a ironizzare con la pacchianata, a scandalizzarsi per l’esagerazione sentimentale di uno che sta, come cavolo gli pare, festeggiando l’amore suo di una vita. I molti sono naturalmente i mariti che russano (dopo avere lanciato le mutande in qualche angolo), e le mogli, ineleganti, che non si rassegnano.

domenica 6 agosto 2006

Il triangolo delle Bermuda

PROTAGONISTE: Carfagna Mara, Gardini Elisabetta, Rodotà Maria Laura.

«L'appello della Rodotà sul Corriere della Sera va condiviso e accolto» «Non voglio fare la portavoce di Forza Italia»
Parla la deputata azzurra Mara Carfagna: basta con la polemica con la Gardini, «ritengo di avere ancora da imparare in politica»

Commento. Anche se ci sarebbe da fingere di non aver letto, non aver sentito.
E' agghiacciante.
Perchè queste deputate prendono sul serio le follie scritte dalla Rodotà, perchè non sono degne dello scranno che hanno in Parlamento, perchè sono due che insieme non fanno un cervello -nonostante i curricula sbandierati con tanto di laurea e lode-, perchè la credibilità di Forza Italia finisce sempre sotto i piedi.
Sulla "Giornalista per caso" non mi pronuncio, evito.

August in New York

“Se ti stare solo, aspettando in un caffè, se nascondi i tuoi occhiali, se ti pettini cos’è?
E’ innamorarsi…”
Questo mi sta cantando la Vanoni dall’iPod. Per una ragazza che aspetta l’orario per uscire non c’è colonna sonora migliore.
Chissà come è il sabato sera newyorkese... Se è come il venerdì, non arrivo viva alla fine della vacanza.
Per fortuna c'è una vita fuori dal ragazzo di Starbuks.
Per fortuna non rischio di passare le orribili giornate della moglio di D'Alema così come le descrive oggi la Rodotà sul Corsera.
Rischio di tornare a casa di nuovo senza un pezzo di abbigliamento? Non aggiungo altro.

Guggheneim Museum

venerdì 4 agosto 2006

Un tricolore tra i grattacieli


Siccome il destino mi ha fatto scoprire questo http://www.corriere.it/solferino/severgnini/06-08-04/index.shtml
o meglio questa informazione...

"Le tappe del "book tour" per il mio libro "La Bella Figura - A Field Guide to the Italian Mind" (Doubleday), che esce il 15 agosto negli USA ( traduzione accresciuta di "La testa degli italiani", Rizzoli, 2005). Le copio qui, nel caso qualcuno volesse venire a salutarmi.
August 15 New York, NY: Rizzoli Bookstore @ 5:30pm"

Direi che sarò presente!

Galeotto fu il caffè


Ho rimorchiato da Starbucks. E mentre lo scrivo, lo penso e ci ragiono su, rido divertita.
Certo che con tutte le cose che mi potevano succedere...

Lui è un MAChista come me, come me ha una passione smodata per tutti i prodotti della Mela, ha un MacPro da 17 pollici, un gran bel bambino. E non mi piace neanche un po', nel caso a qualcuno potesse venire il dubbio.
Mi ha prima chiesto di badargli il computer mentre lui andava a ordinare un altro caffè, poi di prestargli il carica batterie e a quel punto - era palese la mia provenienza straniera - da dove venivo.
E' il tipico americano alternativo e trasandato che vota il Green Party e che piacerebbe tanto ad una persona che conosco abbastanza bene.
Mi ha proposto di prendere un caffè freddo insieme e ho declinato a un altro momento.

Però continuo a ridere.
Ho rimorchiato da Starbucks.

giovedì 3 agosto 2006

Where're we going?

Mahmud Ahmadinejad indica la via per la pace in Medio Oriente
«Il rimedio al conflitto? Eliminare Israele»
OVVERO
«Il vero rimedio al conflitto (in Libano) è l'eliminazione del regime sionista».

Che belle parole arrivano da Teheran. La fine dei questa crisi si fa sempre piu' lontana, drammatica e il fatto che oggi il presidente iraniano sia tornato a chiedere un cessate il fuoco immediato non aiuta. Finche' la premessa rimarra' sempre la distruzione di Israele.

mercoledì 2 agosto 2006

CNN Live!

Come si trasforma una tv in un mito? Uno staff di professionisti, dislocati su tutto il globo fino alla luna, dovesse mai servire, le telecamere sempre puntate al posto giusto nel momento giusto, un’impeccabile stile di raccontare le notizie senza mai esagerare e mantenendosi super partes, una diretta 24 ore al giorno, 7 gioni su 7.
E poi? Poi si trasforma il mito in un marchio e ci si costruisce un business intorno. Così nascono gli storse dove si può comprrare tutto ciò che si vuole con il marchio “CNN” sopra, dalla tazza alla t-shirt o qualsiasi altra cosa vi venga in mente. In più perché non soddisfare la curiosità dei telespettatori organizzando delle visite guidate all’interno degli studios? Non si vede praticametne nulla, se non la sensazione di essere “dentro la CNN”, e il turista esce soddisfatto.
Il principio è semplice, la realizzazione è grandiosa, come al solito irreplicabile in Italia. Chi comprerebbe una gomma con la scritta Rai?

martedì 1 agosto 2006

La serieta' al governo 9

E cosi' la questione di fiducia sulla manovra bis, con la correzione dei conti pubblici e il pacchetto Bersani-Visco su liberalizzazioni e fisco, è «inevitabile». Perche' «cosa altro si può fare quando ci sono 600 emendamenti?
Sante parole!
Magari avere un GOverno che possa realmente fregiarsi di questo nome, no Romano?
La situazione e' ridicola perfino vista dall'altra parte dell'oceano.

Riassumento.Fiducia inevitable, Sfiduacia pregressa e riconfermata.
«e... si deve pur andare in vacanza».

Apple!




Il solito test di ingresso ha stabilito che sono una Upper Intermediate. Se non fosse che sono in una scuola americana sarei contenta, ma non mi fido molto del loro metro di valutazione della lingua e sono sicura che in un college inglese sarei risultata piu' scarsa.
Ieri prima visita da VIctoria's Secrets, oggi MoMa.

Complicata, se ci sei batti un colpo!

Se vi state chiedendo quale sia il nesso logico con la foto sopra... sappiate che non c'e'! Semplicemente era troppo bella per non metterla. E soprattutto da quando uso i PC mi manca la mela.

Metro

All'ingresso della metropolitana ho trovato Metro, il quotidiano gratuito che da qualche anno viene distribuito anche nelle più importanti città italiane.
All'interno ho trovato una pubblicità particolare. Una foto con una panchina della metropolitana di legno, un treno che sta passando e, guardando meglio, una borsa blu nascosta sotto la panchina in primo piano. La scritta recita "IF YOU SEE SOMETHING, SAY SOMETHING." Messaggio quanto mai chiaro, preciso, efficiente. Per il paese che sta contando i giorni effettivi di guerra in Medio Oriente - questa mattina la CNN informava che siamo al 22esimo - è anche questo un modo per ricordare da dove vengono e da che parte stanno.