domenica 18 giugno 2006

Principesse senza Re

L'uso della carcerazione preventiva, che perde la sua funzione precauzionale di fronte al pericolo di perpetuazione del crimine o di occultamento delle prove, per diventare una sorta di anticipazione di una condanna che poi, magari, in sede processuale, non verrà. Dunque, se non proprio un pizzico di scetticismo, che in ogni caso rischierebbe di suonare come una pregiudiziale a favore dell'accusato, almeno il richiamo a un sano garantismo e la richiesta di tempi giudiziari rapidi mi paiono più che mai opportuni. Non tanto per salvaguardare l'immagine di un principe, che è e resta, in punto di diritto e di fatto anche in questa occasione, un semplice cittadino italiano, quanto la dignità di un uomo.

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